RACCONTIAMOCI LE MAFIE 2020

 RACCONTIAMOCI LE MAFIE 2020

Dal 27 settembre al 4 ottobre 2020

VI EDIZIONE
RACCONTIAMOCI LE MAFIE

Rassegna di autori, libri e arti su mafie, legalità, giustizia e impegno civile

Torna dal 27 settembre al 4 ottobre 2020 la nuova edizione di “Raccontiamoci le mafie“, la rassegna di autori, libri e arti su mafie, legalità, giustizia e impegno civile. Ideata dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (Mn), in collaborazione con Avviso Pubblico, promuove dal 2015 la formazione civile contro le mafie organizzando dibattiti, spettacoli e incontri per le scuole per rilanciare l’impegno di ciascuno e di tutti ad agire con coraggio e determinazione per affermare i valori di legalità e giustizia.

Il focus di questa VI edizione sarà  “L’Italia al tempo del Covid: una sfida per la ripartenza“. L’obiettivo, partendo dai contenuti del manifesto Giustaitalia. Patto per la ripartenza – promosso da Libera insieme ad Avviso Pubblico, Acli, Arci, Legambiente e tante altre realtà – è quello di capire come ripartire e come agire, individualmente e collettivamente, dopo questa disastrosa crisi generata dal Coronavirus mettendo al centro la legalità, la giustizia sociale e, quindi, la lotta alle crescenti disuguaglianze.


Novità di questa edizione 2020 è il format interamente online con gli eventi culturali che si svolgeranno in live stream sui siti www.raccontiamocilemafie.it e www.avvisopubblico.it e sui canali social della rassegna.


A intervenire online saranno numerosi ospiti tra i quali Gherardo Colombo, già magistrato e fondatore dell’Associazione Sulle Regole, Vittorio Rizzi, Direttore Centrale Anticrimine, Stefano Allievi, professore ordinario di Sociologia all’Università degli Studi di Padova, Silvia Canuti, Direttrice Caritas diocesana di Mantova, Marco Rossi-Doria, già sottosegretario al Ministero Pubblica Istruzione, Piergiorgio Morosini, giudice del Tribunale di Palermo, Gianni Tognoni, Epidemiologo e presidente del Tribunale permanente dei popoli, Rocco Sciarrone, professore ordinario di Sociologia all’Università di Torino, Giuseppe De Marzo, Coordinatore della Rete dei Numeri Pari.